Cosa vedere a Valencia in 48h?

Hai prenotato un volo per un weekend a Valencia?
Segui il nostro itinerario per scoprire tutte le tappe valenciane imperdibili!

Ciao Viaggiatore,
ben tornato o benvenuto sul nostro blog!

Se ancora non ci conosci lascia che ci presentiamo: noi siamo Bel & Fol e ad Aprile 2022 abbiamo completamente stravolto la nostra vita per avere più tempo per viaggiare e vivere secondo i nostri ritmi!

Proprio perchè ora abbiamo più tempo a Febbraio 2024 abbiamo fatto una piccola fuga di appena 48h in una delle metropoli della Spagna: Valencia!

In questo articolo troverai:

• Cosa vedere a Valencia: giorno 1
• Cosa vedere a Valencia: giorno 2
• Cosa e dove mangiare a Valencia
• Conclusioni

Quindi bando alle ciance, prepara carta e penna che stiamo per regalarvi l’itinerario perfetto per 48h a Valencia… Vamosss!!!

Cosa vedere a Valencia: giorno 1

Siccome il tempo a disposizione per visitare questa meravigliosa metropoli è davvero poco ti consigliamo di dedicare il primo giorno al centro città.

Come prima cosa dirigiti al Mercato Centrale di Valencia, gira per le bancarelle ed inizia a mescolarti con i locals, respira i profumi di questa terra e assaggia i suoi gusti come le empanadilla, le tapas o i churros.

Poi inizia e gira con il naso all’insù ed esplora ogni angolo, ogni tegola e ogni balcone del centro valenciano!

Mentre cammini assicurati, però, di vedere Plaza del Ayuntamiento, la piazza principale di tutta Valencia.
Su questa piazza si affaccia il bellissimo municipio in stile neoclassico!

In questa piazzia durante il periodo de las Fallas vengono fatti esplodere i fuochi d’artificio sia a mezzogiorno che alla sera: uno spettacolo incredibile che dovresti vedere almeno una volta nella vita!

Poco distante si trova Plaza Rodenda caratterizzata appunto dalla sua forma rotonda, ristrutturata nel 2012 e ad oggi è circondata da bancarelle che vendono prodotti artigianali e barettini.

Lì vicino si trova anche Plaza del la Virgen, famosa per essere circondata da 3 degli edifici più particolari di Valencia:

• la cattedrale di Valencia dove è custodito il calice che molti ritengano essere il Graal;
• la Basilica della Vergine degli Abbandonati che fu consacrata il 10 Maggio 1667
• il Palazzo della Generalitat, ovvero la sede del governo della comunità valenciana.

Come ciliegina sulla torta per concludere questa giornata all’insegna della scoperta di Valencia, ti suggeriamo di osservarla da una prospettiva diversa e completamente gratis: Torre de los Serranos.

Il punto ideale per ammirare il tramonto a Valencia è dalle Torri di Serranos!!
Il sole calante illumina di una calda tonalità i tetti e i muri delle case rendendo tutto ancora più affascinante!

Ricordati che le torri sono aperte fino alle 18, la visita è gratuita e che ci sono tantissimi scalini da salire, ma ne vale assolutamente la pena!

Con il calare della notte ti consigliamo di spostarti nel Barrio del Carmen: il quartiere ideale per divertirsi con la movida valenciana!

Cosa vedere a Valencia: giorno 2

Dopo esserti riposato per bene e aver fatto il carico di energie partiamo per il Ciudad de las Artes y las Ciencias!

Ma alt!!!!!

Niente taxi o mezzi pubblici: arriva alla Città dell’Arte e della Scienza camminando lungo il meraviglioso giardino del Turia che circonda per 9km le mura del centro di Valencia!

Qui, molti valenciani si vengono ad allenare grazie alle tantissime palestre all’aria aperta, campi da calcio, da basket, piste di pattinaggio e skate!

Cammina fino ad arrivare alla Città dell’Arte e della Scienza: ovvero un complesso di circa 350.000 m² progettato dagli architetti Calatrava e Candela a fine ‘900 dove il gioco tra gli specchi d’acqua e l’architettura all’avanguardia richiama la tradizione mediterranea per il mare!

Qui troverai:

• l’Hemisferic ovvero una specie di grande cinema,
• il Museo de las Ciencies Principe Filippo per imparare in maniera interattiva il corpo umano,
• l’Oceanografic che è uno dei più grandi acquari d’Europa
• l’Umbracle ovvero un parcheggio sulla cui cima possiamo trovare una passeggiata immersa nel verde.

Noi abbiamo deciso prima di farci una bella passeggiata immersi tra le infinite specie di alberi che si trovano nel Paseo de las esculturas, ovvero la passeggiata sopra l’Umbreacle!

Qui basta guardarti attorno e in un attimo ti sembra di essere nella foresta per quante specie di alberi e uccelli ci sono!

Poi ci siamo diretti al Museo della scienza: il costo del biglietto è di 9€ a testa, è aperto dal Lunedì alla Domenica dalle 10 alle 18.
Per visitarlo noi ci abbiamo messo 4 ore, ma potresti tranquillamente impiegarci molto di più se ti fermi a leggere tutto!

NON ti consigliamo assolutamente di prendere la guida interna in lingua!
Anche se costa solo 1€ a noi non è stata minimamente utile!

All’interno di questo museo è presente una mostra sul corpo umano interattiva, ovvero viene mostrato ad esempio come funzionano i muscoli o quanto è lungo il nostro intestino e per farlo è necessario una tua azione!

C’è anche una sezione dedicata a Marte e allo spazio.
Noi abbiamo trovato anche una mostra temporanea sulle animazioni 3d della Pixar!

Cosa e dove mangiare a Valencia

Come ti abbiamo suggerito ad inizio dell’articolo il piatto tipico di Valencia è la paella, ovvero una grossa padella di riso unita a verdure, carne e pesce!
Noi ti consigliamo di assaggiare quella del Ristorante Canela, davvero ottima!

Un altro piatto tipico della Spagna sono i pintxos, ovvero delle bruschette farcite con infiniti abbinamenti e le più buone noi le abbiamo mangiate da Tapeando.

Se ti viene voglia di uno spuntino ricordati che puoi sempre entrare in un qualsiasi forno e prendere una empanadilla, delle specie di fagottini di pasta sfoglia farciti con ogni ben di dio.
Le nostre preferite in assoluto sono quelle con cipolla, formaggio e aceto balsamico.

Altro cibo per cui è famosa la Spagna sono i churros: delle frittelline dolci a forma di bastoncini e sono serviti con zucchero o con la cioccolata calda in tazza.

Se invece hai caldo e hai voglia di bere qualcosa di fresco ti consigliamo l’horchata: una bevanda a base d’acqua, zucchero e latte di un tubero che cresce nella piana valenciana (Cyperus Esclulentus).

Conclusioni

Ok viaggiatore, come ti avevamo predetto queste 48h in terra spagnola sono già volate via.

Anche se questa vacanza è stata breve, noi ci portiamo nel cuore quel senso di relax e convivialità che abbiamo vissuto in queste ore grazie alle abitudini e al modo di fare degli spagnoli!

Infatti siamo rimasti colpiti dallo stile di vita giocoso, lento e hippie con cui gli spagnoli affrontano le loro giornate!

Detto ciò, ti ringraziamo per aver letto fino a qui e ricordati di seguirci su Instagram e YouTube per vivere a 360° le nostre avventure!

Anzi se vuoi vedere di più su Valencia e vivere a pieno le nostre 48 h in questa città spagnola ecco il nostro video YouTube.

Iscriviti alla nostra newsletter FVR per rimanere sempre aggiornato sugli articoli e sui video che pubblichiamo (no spam, promesso!)

TI MANDIAMO UN GROSSO ABBRACCIO VIRTUALE

Buona mattinata, buon pomeriggio, buona serata… BUON TUTTO 😉

PS Ma tu sei mai statæ in questa capitale europea supereconomica???