L’enigma della camera 622 di Joel Dicker

Ciao Lettore FVR, quanti romanzi gialli conosci che ti svelano chi è la vittima di un omicidio solo dopo la prima metà del libro?

Tienti forte che oggi ti presentiamo “L’enigma della camera 622” di Joel  Dicker, romanzo giallo che ignora tutte le regole di scrittura a cui siamo abituati fino ad ora. Pagina dopo pagina ti  sentirai sempre più interessato, coinvolto e travolto dalla trama.

Prima di addentrarci nel romanzo di Dicker, lascia che ti ricordiamo le nostre intenzioni: vogliamo creare una community di Viaggiatori FVR e di questo te ne parliamo meglio qui.

In questa parte del blog, invece, troverai le recensioni obiettive, sincere e prive di pareri personali su tutti i libri che leggiamo.

Amiamo leggere, ma crediamo che per scegliere la nostra prossima lettura non possiamo basarci solo su consigli di conoscenti o amici. Se ne vuoi sapere di più ti suggeriamo di leggere subito “Libreria FVR: non una semplice raccolta di libri“, dove ti spieghiamo il nostro vero obiettivo.

Mettiti comodo, è ora di entrare nel vivo della nostra recensione.

L’enigma della camera 622: in breve

A Verbier, sulle Alpi Svizzere, in un lussuoso hotel si sta per celebrare l’annuale festa tra tutti gli impiegati della Banca Ebezner, la più importante banca di Ginevra. 

Nell’aria si respira molta eccitazione: durante il gala sarà annunciato il nuovo presidente.

Ma nessuno dei piani va come doveva andare. Anzi, alla fine del weekend di festa viene ritrovato un cadavere steso sulla moquette di una delle camere del Palace.

Le successive indagini si bloccarono quasi subito, dopo alcuni colpi di scena, la polizia non individua né l’assassino né tanto meno il movente. Tanti erano gli indagati, tutti con motivi più che plausibili, ma  tutti anche  con ottimi alibi.

Quindici anni dopo, Joel, uno scrittore di Ginevra, decide di far una vacanza e sceglie proprio l’hotel Palace di Verbier, ignaro dei fatti accaduti in passato. Ben presto, però, un piccolo dettaglio cattura la sua attenzione e, insieme ad una nuova compagna di avventure, iniziano a fare le loro indagini.

L’enigma della camera 622: dentro al romanzo

All’inizio dell’articolo ti ho presentato questo romanzo di Joel Dicker avvisandoti che esce da tutte le comuni regole di scrittura di romanzi gialli, adesso ti spiego il perchè.

• Fin dalle prime pagine viene annunciato l’omicidio e il ritrovamento di un cadavere, senza però svelare chi è la vittima e nè tanto meno l’assassino.

• Dicker per portare il lettore a comprendere il presente suddivide il romanzo in tanti filoni temporali, che li porta avanti contemporaneamente, con il fine di spiegare bene i fatti antecedenti all’omicidio.

• Creando tutti questi filoni temporali Dicker ha l’opportunità di dar tutto lo spazio necessario ai personaggi del suo romanzo parlando approfonditamente dei rapporti che li lega e delle emozioni che provano.

• Oltre all’indagine, il romanzo contiene anche molti dettagli del rapporto tra Dicker stesso e il suo editore Bernard de Follis, a cui appunto lo scrittore dedica il romanzo, in quanto è scomparso nel 2018. 

Chi è Joel Dicker?

Joel Dicker, nato in Svizzera nel 1985 non comprese subito quale fosse la sua vocazione. Prima di diventare scrittore tentò la carriera da attore, ma non andò come si aspettava e così finì per laurearsi in legge all’Università di Ginevra nel 2010.

Dicker divenne famoso per  “La verità su caso di Harry Quebert” pubblicato nel 2012 dalla casa editoriale di Bernard de Follis, poi successivamente tradotto in 33 lingue e da cui ne fu tratta anche l’omonima serie tv di 10 episodi con Patrick Dempsey nel ruolo del vecchio professore Harry Quebert.

Dopo un paio d’anni d’assenza Joel Dicker torna in tutte le librerie d’Europa con “L’enigma della camera 622” che in pochi giorni dalla pubblicazione spicca già in vetta a tutte le classifiche!

Se vuoi leggere una bella intervista a Joel Dicker ti consiglio questa di Fanpage in cui racconta più nel dettaglio “L’enigma della camera 622”, il suo stile di scrittura e il suo rapporto con Bernard de Follis.

L’enigma della camera 622: greenlink

Ogni articolo di recensione che troverai nella nostra Libreria FVR si conclude con il greenlink.

Cos’è il greenlink?

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Ok Lettore FVR, siamo giunti alla fine di questa recensione.

Ti ringraziamo per il tempo che ci hai dedicato e per il tuo sostegno, ne siamo molto contenti.

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