bel in un'ibiza insolita

Itinerari

Ibiza insolita: tutto quello che devi sapere

Pubblicato da:

Bel

Il:

6 Dicembre 2024

Alla ricerca di un’Ibiza insolita tra natura, trekking e panorami pazzeschi tralasciando la classica movida.

Ciao Viaggiatore,
bentornato o benvenuto sul nostro blog, se è la prima volta che ci leggi!

Noi siamo Bel & Fol!

Amiamo la natura, far trekking e viaggiare zaino in spalla!
Sui nostri social (Instagram, YouTube e questo blog) condividiamo le nostre avventure per informare e ispirare chiunque sia alla ricerca di consigli.

Ora che abbiamo fatto le presentazioni è il momento di volare fino alla Spagna e scoprire da cima a fondo un’Ibiza insolita, ovvero tralasciando tutto ciò che riguarda la movida.

In questo articolo troverai:

  • Come spostarsi ad Ibiza?
  • Dove dormire ad Ibiza?
  • Cosa vedere a Ibiza?
  • Conclusioni

Quindi, senza aspettare un momento in più… Vamossss!!!

Come spostarsi ad Ibiza?

Così come abbiamo fatto a Malta, a Tirana o a Copenaghen dall’aeroporto siamo arrivati all’hotel utilizzando i mezzi pubblici, spendendo così 4€ a testa per un biglietto .

Fin da quando stavamo organizzando il nostro viaggio a casa, ci siamo interessati per spostarci esclusivamente con i bus e così abbiamo trovato la cartina di tutte le linee e fermate.

linee autobus ibiza

I biglietti si possono fare sull’autobus o alla stazione più vicina, il costo varia in base alla tratta e non esistono abbonamenti per i turisti.

Però, purtroppo abbiamo costatato che è scomodo utilizzare i bus per raggiungere le calette piccoline e nascoste, in quanto ci sono poche fermate sulle coste e pochi autobus che le raggiungono.
Per fare un tratto, che in macchina ci avremmo impiegato 45 minuti, con l’autobus ci avremmo messo 4 ore.

Così abbiamo optato per noleggiare uno scooter: in un giorno abbiamo concentrato la visita a tutti i punti più remoti dell’isola.
Mentre per il resto dei giorni abbiamo utilizzato i bus per raggiungere le principali città.

Per il noleggio dello scooter ci siamo affidati a Turbo, dove abbiamo noleggiato un 125 pagandolo 45€ al giorno a cui va sommato 10€ a testa per l’assicurazione che copre in caso di furto, guasto, incendio o incidente.

Ovviamente abbiamo dovuto lasciare anche una cauzione di 200€ in contanti che poteva essere trattenuta se avessimo bucato le gomme, perso o rotto il casco e il catenaccio.

Noi ci siamo affidati a questa agenzia perchè era convenzionata con il nostro hotel, ma comunque ci siamo trovati molto bene e te la consigliamo.

Se possiamo darti un altro consiglio è di scegliere uno scooter piuttosto che la macchina perchè è più facile da parcheggiare e si arriva tranquillamente da tutte le parti.

Dove dormire ad Ibiza?

I principali punti per dormire a Ibiza sono 3:

  • Eivissa, la capitale dell’isola che è ben collegata al resto dell’isola e qui si trova di tutto: dalla movida, alla storia fino alle spiagge.
  • Sant Antoni de Portmany che si trova nella parte nord-ovest di Ibiza.
    In estate questa zona si riempie di inglesi ed infatti qui è facile trovare pub aperti fino a tardi.
  • Playa d’en Bossa, vicino all’aeroporto e a Eivissa famosa per il divertimento notturno.

Noi siamo andati ad Ibiza ad Aprile e abbiamo scelto Sant Antoni e dobbiamo dire che ci siamo trovati particolarmente bene e siamo stati anche molto contenti!

Grazie ad una grande stazione degli autobus non avevamo problemi a prendere i bus per raggiungere le altre città e non essendo la capitale abbiamo speso un pochino meno sull’alloggio.

Per ultimo, ma non per questo meno importante, anzi diremmo che è proprio la ciliegina sulla torta: da Sant Antoni potevamo godere di un meraviglioso tramonto tutte le sere.

Anzi ormai era diventato quasi un rituale unirsi a centinai di altre persone sugli scogli e salutare il sole che cadeva lentamente e dolcemente dentro il mare.

Cosa vedere in un’Ibiza insolita?

Noi avevamo immaginato per questi 5 giorni, la parola chiave fosse “Ibiza insolita”, ovvero una continua scoperta dell’isola tra trekking e panorami mozzafiato.

Purtroppo abbiamo dovuto ridimensionare le nostre aspettative sia a causa del meteo che dell’impossibilità di raggiungere tutti i punti con i bus.

Così alla fine abbiamo noleggiato per un giorno uno scooter e concentrando in quelle ore tutti i punti verdi e le calette che volevamo assolutamente vedere.

Mentre, come già specificato all’inizio dell’articolo, abbiamo usato gli altri giorni per girare in autobus e vedere le città.

Quindi, di seguito non riporteremo un’itinerario day by day, ma ti daremo un’indicazione delle principali cose che abbiamo visto e che anche tu dovresti assolutamente vedere quando andrai a Ibiza.

1) Sant Antoni de Portamy

Puoi tranquillamente arrivare a Sant Antoni in bus e ti basterà un pomeriggio all’insegna di passeggiate, natura e buon cibo per scoprire tutte le cose che ci hanno incantato di più.

Come prima cosa ti consigliamo di salire alla Capella de Sa Talaia costruita nel 1943.

Capella de Sa Talaia, ibiza

La salita è ripida e si fa sentire tutta, ma il panorama e la conquista della cima ti farà passare tutta la fatica.

vista da Capella de Sa Talaia, ibiza

Scendi e rilassati passeggiando tranquillamente nel lungo mare che da Calò des Moro arriva fino al porto.

Durante questa passeggiata trova il tuo posticino preferito e accomodati per assistere allo spettacolo che il sole regala tutte le sere cadendo dentro il mare.

Per cena vai al Ristorante Bar Benitez: sappiamo perfettamente che da fuori non gli daresti un euro, ma ti possiamo assicurare che il cibo è strabuono!

Noi ci siamo andati un paio di volte durante il nostro soggiorno e abbiamo mangiato paella e tapas davvero di qualità spendendo pochissimo!
Ad esempio la paella costa 14€ a testa e la porzione minima è per 2 persone.

2) Santa Eulalia del Rio

Anche questa piccola città posta a est di Ibiza l’abbiamo raggiunta facilmente in autobus in una giornata particolarmente uggiosa.

Come prima cosa siamo andati a scoprire la chiesa della città posta nella parte più alta e antica da cui abbiamo ammirato anche un bellissimo panorama.

Scendendo e tornando verso il centro ci siamo fermati a prendere il pranzo da La Morocha: un piccolo bar con il bancone pieno di ogni ben di dio: dal dolce al salto.

Abbiamo attraversato il Passeig de s’Alamera arrivando ad una bellissima passeggiata sul lungo mare e qui abbiamo consumato il nostro bottino a base di empanadas (piccoli fagottini di pasta sfoglia farciti in diversi modi e cotti al forno).

Per scoprire davvero un’Ibiza insolita, nel pomeriggio, ci siamo diretti verso la Capella de sa Creu d’en Ribes: il percorso per arrivare è completamente in salita e immerso nel bosco.

La cosa che più ci ha stupito è vedere quanti devoti hanno lasciato un segno del loro passaggio all’interno.

3) Eivissa

Eivissa è la capitale dell’isola e si raggiunge comodamente in autobus da ogni parte.

Come prima cosa da visitare ti consigliamo di dirigerti verso la fortezza e ammirare il panorama da lì.

Già che sei da quelle parti vai a visitare anche la cattedrale, dicono che sia meravigliosa, noi purtroppo l’abbiamo trovata chiusa causa restauro.

Se hai voglia di rilassarti un po bevendo o mangiando qualcosa ti consigliamo un dei tantissimi barettini all’inizio delle mure della fortezza, un po cari, ma davvero molto carini.

Si ok, forse questo non fa molto Ibiza insolita, ma con un bel bicchierone di sangria sotto il sole caldo primaverile è il modo migliore per rilassarsi!

Per il resto della giornata devi assolutamente girare la città perdendoti tra le sue vie alcune più commerciali e altre più caratteristiche.

Se invece hai voglia di rilassarti in spiaggia la Playa de Talamanca è quella che fa al caso tuo!
Noi ci siamo arrivati con una bellissima passeggiata tutto attorno al porto e alla marina di Eivissa.

Playa de Talamanca

4) Far des Moscarter

Questo faro bianco e nero è posto nella parte nord dell’isola e si raggiunge attraverso un sentiero che parte o da Punta Galera o da un parcheggio più vicino.

Noi essendo in scooter abbiamo optato per il parcheggio vicino e attraversando il bosco abbiamo trovato il faro sulla nostra destra.

Se vuoi, ti lasciamo qui la nostra Traccia GPX che puoi scaricare gratuitamente.

5) Cala de Sant Vincent

Cala de Sant Vincent

Rilassati a Cala de Sant Vincent: una piccola lingua sabbiosa circondata da hotel e da scogli ai lati.

Se hai voglia di avventurarti puoi seguire le indicazioni per il Mirador de sa Punta Grossa e ammirare l’intera baia dall’alto.

Mirador de sa Punta Grossa

6) Cala Llenya

Cala Llenya è una delle spiagge più famose di tutta l’isola e appena la vedi capirai il perchè!

cala llyena

Intanto diciamo che è servita da un comodo parcheggio e da un piccolo bar direttamente in spiaggia, in più tutti gli scogli che la circondano fanno risaltare ancora di più l’acqua.

Conclusioni

Ok Viaggiatore, siamo arrivati alla fine di questo articolo in cui speriamo di averti invogliato a scoprire quest’isola.

Anche se Ibiza è conosciuta in tutta Europa per la sua movida, in realtà può offrire molto di più ed è per questo che abbiamo pensato di realizzare questo articolo su un’Ibiza insolita.

Noi siamo rimasti piacevolmente stupiti dai panorami, dal cibo e dalla natura selvaggia che domina le coste e l’entroterra.

Ti ringraziamo per averci letto fin qui, di averci dedicato il tuo tempo prezioso e ricordati di iscriverti alla Newsletter FVR per rimanere sempre aggiornato sui contenuti che pubblichiamo qui e su YouTube.

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Ps A proposito della Spagna, hai letto delle nostre 48h a Valencia?

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